Le basi della stimolazione ripetitiva magnetica transpelvica

L'elettroterapia viene vista come un' importante opzione di terapia nella riabilitazione e nella medicina sportiva, ma anche come procedimento effiace per il trattamento dell'incontinenza.  

-> // Tuttavia il suo campo di applicazione si limita alla periferia dell’organismo. A causa dell’alta resistenza ohmica della pelle e delle ossa si verifia un notevole calo di tensione, che può essere compensato solamente tramite un aumento dell’intensità di corrente. Questo causa una stimolazione dolorosa dei nervi sensori ed è quindi il motivo principale per cui i nervi e i muscoli in profondità non possono essere stimolati. Anche il tentativo di avvicinarsi alla muscolatura pelvica tramite elettrodi vaginalio anali, fallisce a causa del mancato gradimento da parte dei pazienti e della tecnica particolarmente dolorsa.

Grazie al principio dell’induzione magnetica questo problema può essere evitato in modo effiace. I campi magnetici attraversano liberamente l’organismo e causano, tramite il campo elettrico generato, una differenza di cariche nella membrana cellulare. Questo vale prevalentemente per le cellule nervose, perché si depolarizzano facilmente e in questo modo trasmettono i segnali elettrici generati direttamente ai muscoli. La conseguenza è una forte contrazione muscolare che dipende dall’impedimento contemporaneo di riflsso dei nervi della vescica